Per gli italiani è naturale mangiare gli spaghetti, avvolgendoli sui rebbi della forchetta portandoli poi alla bocca, ma cosa prevede il moderno galateo su questo insostituibile primo piatto, tipico della cucina italiana ?

Libro rinvenuto in un cassetto della scrivania del giudice Ancelin
Nonostante siano passati moltissimi anni dalla sua stesura originale, il galateo, quella sorta di vademecum che ha insegnato, a generazioni e generazioni di persone, le buone maniere in ogni ambito della vita, tavola compresa, è ancora estremamente attuale. Tra tutte le varie regole ivi presenti, uno dei quesiti che ci si pone più spesso, specialmente in occasione di una cena speciale per un’occasione particolare, è il metodo ideale per mangiare gli spaghetti a tavola, occasione che può creare non pochi imbarazzi fra i commensali, specialmente se si tratta di una cena o pranzo di lavoro, e la confidenza è ancora poca. Come farlo rispettando le buone norme imposte dal galateo?
Ricordate sempre che gli spaghetti e la pasta lunga in generale, si mangiano esclusivamente con la forchetta, che va tenuta leggermente inclinata, non si possono per alcun motivo tagliare con il coltello, né potrete usare il cucchiaio per agevolarvi durante la presa della pasta dal vostro piatto.